di Simone Morini
Crolla il Perugia a Trapani; vittima di una prestazione piuttosto opaca, di una squadra intraprendente e aggressiva, e anche di qualche episodio che ha dato da subito alla partita la piega sbagliata. Il 3 a 0 finale con cui i siciliani hanno regolato il Perugia è sicuramente severo, ma è anche frutto di una grande concretezza della squadra di Calori, quella che oggi è mancata ai grifoni. Si capisce subito che i granata girano bene oggi pomeriggio, il Perugia si sveglia dopo il gol (che arriva all’8°), ed esce finalmente fuori negli ultimi quindici minuti del primo tempo: il palo colpito da Dezi è l’occasione più clamorosa. La prima frazione si chiude con un 1 a 0, per la verità risultato che premia largamente il Trapani. Nella ripresa invece di Perugia se ne vede pochissimo, si vedono però degli errori che consentono ai granata di chiudere definitivamente i conti al 60° minuto. Giornata no per i grifoni, che pagano una certa svogliatezza; il Trapani, squadra ora motivatissima, non si fa pregare e ne approfitta.
Il Perugia va in campo con un 4-3-1-2: Rosati tra i pali; Belmonte, Volta, Monaco, Di Chiara; Brighi, Gnahore, Acampora; Dezi; Mustacchio, Di Carmine.
Parte benissimo il Trapani. Dopo un tiro di Manconi e un pericoloso malinteso nella retroguardia biancorossa, arriva il gol per i siciliani: sugli sviluppi di un corner Coronado crossa da sinistra per Pagliarulo che, in piena area, deposita la sfera in rete con il piede destro. Al 10° un bolide di sinistro di Barillà non trova impreparato Rosati, che riesce a deviare in angolo la palla diretta sotto la traversa. La reazione dei grifoni non è immediata, e seguono venti minuti di ritmi molto blandi. Al 32° Gnahore fa partire un sinistro dal limite dell’area, la sfera esce di pochissimo sopra la traversa, è la prima occasione per il Perugia. Ancora Gnahore, poco dopo, destro dal limite di poco a lato. Ci prova anche Brighi al 40° con un tiro di destro da posizione centrale, palla a lato. Sul finire del tempo Di Chiara riesce a servire Dezi in piena area, il suo tiro si stampa sul palo.
Nella ripresa la gara ristagna e il Perugia non è per nulla vivace. Ci prova al 12° Mustacchio con un tiro di sinistro a cercare il primo palo, la palla esce a lato. Il Grifo non riesce a portare veri pericoli dalle parti del portiere Pigliacelli. Bucchi tenta una doppia mossa: Nicastro e Guberti prendono il posto di Mustacchio e Brighi. Sembra però già tardi, perché il Perugia è ormai allo sbando. Al 14° Manconi si libera fino ad entrare in area, il suo diagonale infila Rosati sull’angolino basso. Due minuti dopo sbaglia un retropassaggio Di Carmine, Nizzetto prolunga subito per lo stesso Manconi che fa il bis portando il Trapani sul 3 a 0. La partita praticamente finisce qui, anche se i grifoni cercheranno di accorciare le distanze fino alla fine. Esce Monaco per Terrani. Dezi, Acampora, Gnahore tentano la conclusione, ma Pigliacelli controlla sempre. Colpisce di testa Volta da posizione ravvicinata, Pigliacelli abbranca la sfera, il centrale difensivo del Perugia ha una reazione scomposta che però gli costa cara; secondo giallo per lui e il Perugia finisce la gara in dieci.
Giornata maledetta per i grifoni che escono mestamente dallo Stadio Provinciale di Trapani. Un 3 a 0 pesante contro una squadra che non sembrava certo quintultima in classifica. Intanto il Perugia perde un posto e scivola in sesta posizione, con le dirette concorrenti ora vicinissime. C’è ancora molto da giocare per riguadagnare terreno, ma il Perugia sembra ora attraversare un momento di lieve flessione.